FESTIVAL, I VIP TORNANO A SPOLETO E ANCHE GLI SCANDALI (Foto Tuttoggi.info, guardali a zonzo per il Corso)

Si potrà discutere se la promessa di rilanciare il Festival in 3 anni fosse stata un tantino lunga. Ma bisogna riconoscere a Giorgio Ferrara, che quella promessa l’aveva firmata nel 2008, di averla mantenuta. Il Festival dei 2 Mondi  è partito da neanche 36 ore e già si respira un’aria nuova non solo rispetto alle precedenti 3 edizioni firmate dal regista, ma anche rispetto agli ultimi anni della gestione Menotti. I Vip sono tornati al Festival, come ha consacrato l’inaugurazione di venerdì scorso (clicca qui), vie e corsi del centro storico registrano un buon afflusso di visitatori e c’è scappata anche una notizia-scandalo come il lancio della “piscia d’artista” da parte di Ripa di Meana al malcapitato Vittorio Sgarbi (qui). Proprio come nei bei tempi andati. Non solo. Albergatori e ristoratori si dicono più che soddisfatti di questo avvio. Camere quasi tutte prenotate per i 3 week-end ma anche nei feriali si registra un incremento percentuale a due  cifre. Ristoranti aperti fino a tardi per servire gli ospiti. Anche i commercianti della parte alta della città mostrano un certo ottimismo. Oggi (ieri per chi legge, n.d.r.) Corso Mazzini e dintorni sembrava come Via Condotti a Roma. Ha cominciato di buon mattino Luca Ronconi che, infilatosi da Zucchero, ha acquistato alcuni capi d’abbigliamento complimentandosi con i titolari. Poi è stata la volta di Massimo Ghini che è entrato nel negozio di Mariangela, la profumaia più fashion dell'Umbria. Marco Tardelli, il campione di Spagna ’82 che alloggia all’Hotel Clitunno, ha fatto visita invece al negozio di calzature di Gentili dicendosi entusiasta della città che non aveva mai visitato. Acquisti anche per la splendida Serena Autieri, ormai di casa a Spoleto per aver sposato Enrico Griselli, che si è data anche lei allo shopping per le boutique del Corso.Insomma il Festival sembra aver ingranato quella marcia in più che tutti si aspettavano. Merito anche della comunicazione, partita quest’anno in pompa magna anche sulle reti Fininvest.

(Carlo Ceraso)