IL TRIO FACCHINETTI, FABRIZIO E LUCARIELLO SVELA I SEGRETI DELLA MUSICA ANNI '70-'80

Il teatro Romano è stato lo scenario perfetto per ilracconto di un pezzo della storia della musica italiana. Roby Facchinetti(tastierista dei Pooh), Maurizio Fabrizio (compositore), Giancarlo Lucariello(uno dei più grandi editori e produttori musicali e ideatore dello spettacolo)e l'attore Gianluca Ferrato, con la funzione di guida nella cavalcata musicale,voci narranti d'eccellenza, hanno accompagnato il pubblico in un viaggio nellamemoria storica della musica leggera italiana degli anni '70, cercando diavvicinarlo a quel momento sublime che è la creazione artistica. La rispostadell'affollato teatro è stata entusiastica. Quando si parla di colonne portantidella musica di un'epoca, tutti si trovano coinvolti in una passione comune,giovani e meno giovani, e con la voglia di scoprire cosa si cela dietro ilmondo segreto della nascita di una canzone. I 3 amici, così possiamo chiamarli,avendo contribuito al successo della musica made in Italy degli anni '70-‘80,sono sembrati davvero affiatati, riuscendo a sostenere uno spettacolo gradevolee mai noioso. Il racconto di aneddoti e curiosità hanno mantenuto sempre altal'attenzione del pubblico che ha scoperto anche il vero significato di unadelle storiche canzoni dei Pooh, Pensiero. "Il testo - ha raccontatoFacchinetti - parla di un detenuto, rinchiuso per un delittoche non ha commesso, che spera di poter raggiungere con il suo pensiero ladonna che ama, per convincerla della sua innocenza. Il testo iniziale era piùesplicito, ma è stato Giancarlo Lucariello a rendere più enigmatico ilriferimento alla situazione carceraria''. Mia Martini, Renato Zero e altrigrandi nomi della musica leggera anni '70-‘80 hanno sfilato nella splendidaserata del teatro Romano, lasciando nei giovani il gusto della scoperta e, neimeno giovani, il sapore dolce del ricordo.