FESTIVAL, PREMIO SIAE A FERRETTI, MANNA, CEGLIA E GODANI (Foto I. Trabalza)

E’ stato ancora una volta il Teatro Romano a far da cornice al Premio Siae alla Creatività assegnato quest’anno al Premio Oscar Dante Ferretti. Il Comitato di esperti presieduto da Giorgio Ferrara (Giorgio Assumma, presidente della SIAE, Gaetano Blandini, direttore generale SIAE, Gincarlo Lucariello, consigliere SIAE, Alessandra Ferri, Gianni Quaranta e Franca Valeri), ha invece assegnato il Premio Siae “Talenti emergenti” all’autore teatrale Vincenzo Manna, allo scenografo Luciano Ceglia e al coreografo Jacopo Godani. La stessa Siae ha patrocinato il “Premio alla Memoria”, in ricordo dello scenografo Gianni Silvestri, assegnato a Cynthia Sleiter e Adriana Asti.

Motivazione Premio alla Creatività a Dante Ferretti -Autore fra gli autori più importanti della storia del cinema mondiale, è considerato universalmente uno dei più grandi scenografi viventi: dal genio individuale italiano di Pier Paolo Pasolini, con il quale Dante Ferretti ha esordito in occasione de Il Vangelo secondo Matteo, continuando con Comencini, Petri, Cavani, Fellini e Zeffirelli. L’Italia ha premiato la sua immaginazione visionaria e la sua ricerca con decine di riconoscimenti, tra David di Donatello e Nastri d’Argento. Dalla seconda metà degli anni ottanta, collabora con l’industria, altrettanto geniale, del cinema americano: da Jean-Jaques Annaud regista de Il nome della rosa, a Brian De Palma, Terry Gilliam, Minghella, Neil Jordan e Martin Scorsese, grazie al quale Ferretti ha vinto anche l’Oscar, dopo ben sette nominations. Nel 2008, Ferretti vince il secondo Oscar grazie alla collaborazione con Tim Burton. Per il teatro Ferretti ha allestito rappresentazioni per teatri importanti come Scala di Milano, il Teatro Regio di Torino, il Colon di Buenos Ayres e lo Sferisterio di Macerata, sua città natale. “La Siae è fiera di premiare la carriera dello scenografo, costumista e regista Dante Ferretti, autore italiano nel mondo e del mondo”.

Motivazione premio Vincenzo Manna (Autore teatrale) -Vincenzo Manna è un autore teatrale, regista, attore, drammaturgo e sceneggiatore che inizia la sua carriera nel 2007 e i suoi testi teatrali sono messi in scena sia con la sua regia, sia con la regia di altri artisti. In così pochi anni, ha firmato numerosi lavori che hanno riscosso successo di pubblico, considerazione da parte della critica e una menzione speciale al 50° Premio Riccione. “Con Vincenzo Manna la Siae intende premiare un giovane autore teatrale di successo con un grade futuro, del quale si sentirà parlare per tanti e tanti anni ancora”.

Motivazione premioLuciano Ceglia (Scenografo) -Luciano Ceglia è stato assistente scenografo in importanti produzioni cinematografiche dirette da registi come John Boorman e Brian De Palma, oltre che in produzioni televisive internazionali. In questi ultimi sette anni ha collaborato a tempo pieno con il grande scenografo Gianni Quaranta, con il quale ha lavorato ad allestimenti di Opere come Fidelio, Tosca,fino alla recente Gogo No Eiko di Henze, presentata per la prima volta in forma scenica nella sua versione in lingua giapponese, nella edizione 2010 del Festival dei 2Mondi di Spoleto. “La Siae premia con Luciano Ceglia, il genio e la cultura degli scenografi italiani, autori apprezzati da tutti i più importanti registi cinematografici e teatrali in tutto il mondo”.

Motivazione premio Siae per Jacopo Godani (Coreografo)Allievo di Maurice Bèjart, il coreografo spezino Jacopo Godani già nel 1990 fonda una compagnia propria a Bruxelles e inizia la sua carriera coreografica d’autore in una dimesione europea: come danzatore lavora con William Forsyte e Ohad Naharin, ma soprattutto crea opere originali eseguite da alcune delle compagnie europee più famose. “La Siae premia Jacopo Godani, che in questi anni ha collezionato prestigose committenze presso blasonate formazioni internazionali riscuotendo successi in patria e all’estero, per il suo stile di autore, essenziale nell’allestimento, ma anche cerebrale e fisico, forte e moderno nel movimento. Il modo di comunicare attraverso la danza di Jacopo Godani è arte, e merita questo riconoscimento da parte della Società Italiana Autori ed Editori”.

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Foto Ivano Trabalza Studio per Tuttoggi.info