QUESTA SERA L'ATTESO DEBUTTO DI "SHAKESPEARES SONETTE" (foto Tuttoggi.info)

Presentato ieri l'atteso spettacolo dedicato a Shakespeare ed intitolato "Shakespeares Sonette", con la regia di Robert Wilson e le musiche di Rufus Wainwright. A due anni dal trionfale successo dell'Opera da tre soldi, il Berliner Ensemble e Robert Wilson presentano in prima assoluta per l'Italia al Festival di Spoleto I Sonetti di Shakespeare, con le musiche originali del songwriter canadese Rufus Wainwright. Andato in scena a Berlino nel 2009 nel quarto centenario della pubblicazione dei sonetti, per questo spettacolo Wilson ha selezionato venticinque sonetti tra i 154 scritti da Shakespeare e ha colto la sfida di mettere in scena una delle rare opere del drammaturgo inglese non nate per il teatro. La sua regia - nella consueta perfezione - gioca con ironia nel confondere i generi. A star della scena come Inge Keller, Jürgen Holtz, Traute Hoess e Sylvie Rohrer si affianca Georgette Dee - celebre performer del cabaret tedesco - e gli straordinari attori della compagnia del Berliner Ensemble che recitano e cantano, portando in scena i versi immortali del Bardo.Wilson mette in scena diversi personaggi shakespeariani, dal folletto al buffone, da Cupido alla misteriosa dama nera, dalla regina d'Inghilterra allo stesso Shakespeare. La capacità del regista di "raccontare" attraverso le immagini si mette al servizio dei versi shakespeariani, coadiuvato dalle musiche di Rufus Wainwright, che per quest'opera ha utilizzato diversi stili musicali che contribuiscono ad accompagnareil pubblico in un viaggio onirico al di fuori del tempo.Una prima teatrale che è già un classico. Ma sopratutto vale la pena ricordare che quelle di Spoleto sono le tre uniche rappresentazioni per l'Italia a conferma di un rapporto ormai privilegiato del Festival con il regista Bob Wilson. Particolare la caratteristica dei ruoli invertiti nella messa in scena dove le parti maschili sono recitate da attrici e quelle femminili da attori. Un pezzo di teatro che nessuna conferenza stampa per quanto minuziosamente trascritta potrà mai rendere vivificato nelle sensazioni o nell'immaginario. Come sempre meglio andare a teatro sicuri che sarà tempo non gettato al vento.

di Robert Wilsone Rufus Wainwright
testi Jutta Ferbers
traduzione in tedesco Christa Schuenke e Martin Flörchinger

con
Christina Drechsler- ragazzo
Anke Engelsmann- segretario
Ruth Glöss- buffone
Anna Graenzer- ragazzo
Ursula Höpfner - Tabori - dama nera
Traute Hoess- rivale
Inge Keller- Shakespeare
Sylvie Rohrer- giovane poeta
Dejan Bucin- gentiluomo/dama
Jürgen Holtz- Elisabetta I/Elisabetta II
Christopher Nell- dama/Eva
Sabin Tambrea - donna/dama
Georgios Tsivanoglou - Cupido
e
Georgette Dee, Winfried Goos

musicisti
Stefan Rager- direttore musicale e batteria
Hans-Jörn Brandenburg - pianoforte
Domenic Bouffard- chitarra
Andreas Henze- basso
Isang Quartett:
Yun Ui Lee
- primo violino
Sangha Hwang- secondo violino
Min Kim - viola
Yeo Hun Yun - violoncello

regia, ideazione scene e luci Robert Wilson
musica Rufus Wainwright
costumi Jacques Reynaud
co-regia Ann-Christin Rommen
collaboratore alle scene Serge von Arx
collaboratore ai costumi Yashi Tabassomi
composizione dei testi Jutta Ferbers
direzione musicale Hans-Jörn Brandenburg, Stefan Rager
luci Andreas Fuchs
musiche supplementari Bryan Senti
assistente alla regia Michael Götz
suggeritore Barbara Matte
direttore di scena Harald Boegen, Rainer B. Manja
direttore tecnico Stephan Besson
capo macchinista Edmund Stier
direttore di produzione Eric Witzke
capo elettricista Ulrich Eh
capo sartoria e trucco Barbara Naujok, Ulrike Heinemann
suono Axel Bramann
assistente personale di Robert Wilson Daniel Schulze

diritti d’autore
Christa Schuenke; Gustav Kiepenheuer Bühnenvertriebs-GmbH, Berlin;
Martin Flörchinger; Frieling-Verlag, Berlin
si ringraziano Monteverdi, John Dowland e Michel Legrand per alcune sequenze musicali

prodotto da Berliner Ensemble
progetto e coordinamento artistico di Change Performing Arts
in esclusiva italiana per Spoleto53 Festival dei 2Mondi