SUCCESSO PER LA PRIMA DEL GIANNI SCHICCHI. LA DOLCE VITA: ENTRA IN TEATRO E PIZZICA IL MARITO CON L’AMANTE. LE CENE DEI VIP. SPOLETO COME VIA VENETO? (Photo – Guarda chi c’era)

Festival bagnato, Festival fortunato? E’ ancora presto per dirlo anche se i primi risultati quest’anno  non hanno tardato ad arrivare: dal ritrovato interesse della stampa e delle tv, ai numeri registrati dal botteghino. Certo, Giove Pluvio non sembra stare proprio dalla parte di Ferrara e rischia di creare più di un problema al Programma, specie agli spettacoli all’aperto, primi fra tutti i balletti che già segnano il tutto esaurito. Intanto ieri sera, come da copione, il pubblico delle grandi occasioni ha assistito dapprima al Concerto inaugurale (spostato in fretta e furia dal Teatro Romano al Nuovo) e subito dopo al ‘Gianni Schicchi’ affidato al genio del cinema, Woody Allen. Un lungo applauso ha salutato l’esibizione dei cantanti (straordinario Sir Thomas Allen, nei panni di Schicchi, capace di aspirare la lettera ‘c’ alla toscana maniera; eccellente Laura Tatulescu, Lauretta, che ha emozionato il pubblico quando ha intonato O mio babbino caro) e dei giovani musicisti dell’Orchestra Verdi di Milano, magistralmente diretti dal maestro James Conlon, che oggi pomeriggio ha ricevuto il “Premio Martini” alla presenza di Franca Valeri e Giuliano Ferrara.

Subito dopo si sono spalancate le porte del Meeting Point che ha fatto da cornice alla cena ufficiale della Fondazione alla quale hanno preso parte, fra gli altri, il sottosegretario ai beni culturali Francesco Giro e Placido Domingo. Poco distante, al Tric Trac, si è invece tenuto il ricevimento organizzato dalla principessa Doris Pignatelli. Fra gli ospiti i marchesi Pucci della Genga, la contessa Dolores Campello, il conte Adolfo Sandri Poli, i marchesi Montani della Farnia, Gianni e Nicole Bulgari, Ludovico Gniecchi, Luigi e Francesca Bellini, Adriana Sartogo e Dodoo Kunningan Reed. Al fianco della Pignatelli c’era l’amico di vecchia data Bernardino Terenzi. A dispetto del maltempo e delle temperature a dir poco autunnali, sembra che al Festival sia tornata un’aria da Dolce Vita. Lo sa bene, purtroppo per lei, una signora piemontese che ieri, entrando nel foyer del Teatro Nuovo per assistere al Gianni Schicchi, ha sorpreso il proprio marito in tenera compagnia. La signora, mostrando una buona dose di sangue freddo, si è ben presto defilata nel proprio palco. Dove ha conosciuto una imprenditrice di Spoleto con la quale si è sfogata, rovinando il trucco del viso per le lacrime che non è riuscita a trattenere.