LE DONNE DI MORAVIA RIVIVONO SUL PALCO CON LA VOCE E LA GRAZIA DI ANOUK AIMÉE (Foto I. Trabalza)
“A me succede questo: una volta innamorato, per sempre innamorato. Perché la persona amata è come un personaggio immaginario che per l’innamorato è immortale”.Così Alberto Moravia confidava a Elkann il suo amore per le donne, per tutte quelle che aveva conosciuto. Sono state proprio loro le protagoniste di “Alberto Moravia”, lo spettacolo andato in scena al Caio Melisso che ha visto quale interprete l’attrice francese Anouk Aimée, indimenticabile protagonista di film come laDolce Vitae8 1/2. <?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />
Sembrava più un concerto che una rappresentazione teatrale: libretto di Moravia, canto della Aimée, note di Andrea Del Bianco al pianoforte. L’appuntamento non offre solo l’ascolto di alcuni fra i brani più belli scritti dal romanziere italiano, ma anche la possibilità di apprezzare ancora il fascino della diva Aimée la cui bellezza si prende ancora gioco delle sue 79 primavere. “Interpretazione straordinaria – dice alla fine dello spettacolo Giorgio Ferrara -, una voce da brivido”. Uno spettacolo che avrebbe meritato più di una sola rappresentazione, una rappresentazione che rimarrà negli annali del festival.
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